Negli ultimi 3 mesi, fra viaggi, ritiri e coachings, ho avuto il modo ed il piacere di incontrare tante persone diverse e di sentire le loro storie. Racconti autentici, passati con momenti di soddisfazioni e con esperienze dolorose che lasciano delle tracce nel cuore. Storie a me, e credo, a tutti familiari. Siamo tutti sulla stessa barca, la barca della vita, ma non sempre la vediamo in questo modo.

In un un mondo, dove non si ha mai abbastanza tempo, dove tutto deve essere fatto e raggiunto e dove noi stessi abbiamo creato delle realtà parallele attraverso i social media, è facile che ci sentiamo sopraffatti. In più capita che ci si senta di essere gli unici ad avere dei momenti non sempre chiari e fluidi e questo può portare a sentirsi fuori luogo, soli e sotto pressione …sotto pressione riguardo alla perfezione. Vita perfetta, relazione perfetta, lavoro perfetto etc. etc. È questo che siamo venuti a fare qui sulla terra? Aspirare alla „perfezione“?

Credo che quando iniziamo a chiederci cosa/chi siamo davvero, inizia un vero processo, il processo dell’interiorità, il processo di smantellamento dell’io, dell’ego, delle ferite, delle aspettative…un vero processo del lasciare andare, un processo che dura una vita (oppure più vite:) . Io lo chiamo il viaggio dalla testa al cuore che deve essere allenato in continuazione se vogliamo essere liberi.

Il periodo primaverile, dell’equinozio, periodo pasquale è un periodo adatto per entrare in contemplazione con uno spirito di curiosità per osservare ciò che accade dentro di noi. Facciamo spazio, abbracciamo tutto, anche le ombre e trasformiamole con amore per rinascere e creare una vita serena e di conseguenza un mondo in armonia. Giorno dopo giorno, passo dopo passo.

Forse non sperimenteremo mai questo mondo ideale in questa vita presente, o forse lo faremo, chissà. Ma quello che tutti possiamo fare è iniziare a lasciare delle belle tracce…tracce di speranza e di amore.

Lasciare andare, morire, rinascere, vivere ed essere amore…non è questo il nostro obiettivo?

Buona pasqua e buona rinascita a tutti.

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Con amore,

Maria Grazia

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